mercoledì 8 dicembre 2010

Ti amavo perdio


Ti amavo al punto di non poter sopportare l'idea di ferirti pur essendo ferita, di tradirti pur essendo tradita, e amandoti amavo i tuoi difetti, le tue colpe, i tuoi errori, le tue bugie, le tue bruttezze, le tue miserie, le tue volgarità, le tue contraddizioni... Oriana Fallaci.

Quanto e dura essere autentiche...

Mi chiamano Agrado perché per tutta la vita ho sempre cercato di rendere la vita gradevole agli altri... oltre che gradevole sono molto autentica.
Guardate che corpo... tutto su misura. Occhi a mandorla 80 mila. Naso, 200 buttateli tutti perché l'anno dopo me l'hanno ridotto cosi con una altra bastonata. Tette, due, perché non sono mica un mostro, però le ho già super ammortizzate. Silicone.. naso,fronte, zigomi, fianchi e culo. Un litro sta sulle 100 mila, perciò fate voi il conto perché io già l'ho perso. Limatura della mandibola 75 mila. Depilazione definitiva col laser, perché le donne vengono dalle scimmie quanto l'uomo, sino a 4 sedute, però se balli il flamenco ce ne vogliono di più è chiaro. Quello che stavo dicendo è che costa molto essere autentica signora mia... e in questo non bisogna essere tirchie, perché una più è autentica quanto più somiglia all'idea che ha sognato di se stessa.

martedì 3 febbraio 2009

LASCIATEMI VOLARE LONTANO




Lasciatemi volare lontano..
Sono ormai anni che sono in coma il mio corpo rimane immobile su un letto d’ospedale, le stagioni si susseguono e non posso sentire il profumo delle ginestre, ne il volteggiare delle rondini.
Non ricordo cosa mi sia successo e stato tutto un susseguirsi dui immagini nella mia mente confusi, ricordo un’auto il mio zainetto sulle spalle e in un momento il buio credo di aver avuto un malore, e una macchina mi ha investita.
Da quel giorno ho cambiato la mia vita, il mio ragazzo e venuto a trovarmi all’inizio in ospedale poi non ho piu udito la sua voce, e nella mia mente rimane il ricordo dei suoi baci ho smesso di mangiare con la mia bocca, mi alimentano con delle flebo attaccate al mio corpo, non ricordo piu il sapore delle tagliatelle e dei gnocchi al ragù di mia mamma, i miei genitori non mi abbandonano e continuano a parlarmi , io li sento ,ma non posso rispondere e i miei occhi non possono vedere i loro, ogni tanto in camera accendono la tv e i telegiornali parlano di me quasi continuamente, perfino il papa parla di me.
La vita e un dono prezioso e bisogna salvaguardarla, continuano ad alimentarmi ma tutti sanno che non mi sveglierò piu non tornero piu a correre sulla spiaggia con il mio cane, non farò piu l’amore con lui, non usciro più con le mie amiche a spettegolare del ragazzo dell’altra, non potro piu cantare o andare in piscina, non avro più un lavoro.
I politici trovano modo di discussione anche per colpa mia, decreti legge, testamento biologico ecc ecc intanto io sono qua e continuo il mio cammino immobile su un letto…
Ora vorrei porre alcune domande a chi si sente in obbligo di tenermi in vita per questioni di etica o altro..
1. HAI MAI PENSATO DI ESSERE NEI MIEI PANNI?
2. SIETE CERTI CHE DOMANI QUELLO CHE E CAPITATO A ME NON CAPITI A VOI?
3. COSA SCEGLIERESTE PER VOI?
4. LA MIA VITA E’ DAVVERO VITA OPPURE SONO SOLO IL FRUTTO DELL’ETICA E DEL VOSTRO EGOISMO?
5. CHI SIETE VOI PER DECIDERE QUANTO ANCORA DEVO RESTARE SENZA PIU SENTIRE IL PROFUMO DELLE GINESTRE, VEDERE VOLTEGGIARE LE RONDINI E VIVERE DIGNITOSAMENTE LA MIA QUOTIDIANITA '?
6. VI SENTIVE VERAMENTE LIBERI DI DECIDERE PER VOI STESSI…? PERCHE IO NON SONO PIU LIBERA DI DECIDERE ...

LASCIATEMI VOLARE LONTANO LASCITEMI LIBERA , E LIBERA DI SCEGLIERE..






Questa non è la mia storia , ma è la storia di molti che vivono in prima persona o molto da vicino tutto questo e che vorrebbero esseere liberi di scegliere e liberi di volare lontano...


Erika